Emanuele Giannetti – Gaia Gelato Sydney

Prima di fare il grande passo di aprire la tua attività avevi un altro lavoro. Ci racconti la tua storia?

Mi sono trasferito in Australia nel 2009 e ho lavorato per più di 12 anni a Sydney come Web Software Developer. Sono cittadino dal 2017 e oramai considero Sydney la mia casa, anche se cerco di tornare ogni anno…pandemie permettendo.

Come è nata la tua passione per il gelato e l’idea di aprire una gelateria?

Durante il periodo COVID ho pensato che sarebbe stato bello aprire una attivata’ per conto mio, conscio del fatto che comunque l’economia si sta ancora riprendendo dalla pandemia. Ed è cosi che dopo una ricerca sul web chiamai la GNA.
Onestamente mi ritengo più una persona a cui piace il salato, PERO’ per quanto riguarda il gelato è sempre stato un mio punto debole. Ho tanti bei ricordi riguardo al gelato in generale e l’estati passate in vacanza con i miei familiari quando ero più piccolo.

Perché hai deciso di puntare su un gelato naturale e di qualità alta?

Per me questo è stato un “no brainer” come si dice qua, se devo eseguire una cosa, deve essere nel miglior modo possibile, senza scorciatoie. Per questo dopo alcune ricerche mi sono deciso che Manuele e Brigitte erano le migliori persone possibili a cui potevo rivolgermi. Onestamente non sapevo nemmeno che la maggior parte delle gelaterie usano basi, per me l’unico modo accettabile era quello che poi mi avrebbero insegnato da li a poco.

Come hai conosciuto Manuele Presenti e la Gelato Naturale Academy?

Come ho accennato, ho fatto un po’ di ricerca online, il fatto che io provenga dalla solita provincia di Manuele ha certamente facilitato la scelta ma onestamente sarei andato in qualsiasi regione per seguire i suoi corsi. Fin dalla prima lezione sapevo che avevo fatto la scelta giusta.

I gusti che vanno di più?

Il best seller nella mia gelateria è Snickers my way (arachidi e caramello), ovviamente pistacchio, “Salted caramel” e “Mango and passion fruit” in questo ordine. Ultimamente ho introdotto “Cookies & Cream” e devo dire che sta andando molto bene.

Tre consigli che daresti a chi è all’inizio del percorso:

Ovviamente fare un po’ di ricerca di mercato e vedere come ti puoi posizionare all’interno dello stesso, valutare i potenziali competitors e cosa puoi offrire di diverso da loro. Pianificare gli investimenti e cercare business partners di cui ti puoi fidare.
Fare un po’ di pratica a casa, giusto per capire i processi etc.. anche se poi con una macchina industriale è tutto piu facile. Indubbiamente serve del “know how” che puoi acquisire facendo i corsi della GNA e lavorando in una gelateria naturale.

Come riassumeresti in poche frasi l’esperienza di aprire la tua attività?

Direi come le montagne russe, ci sono momenti difficili ma altrettanti appaganti che ti fanno sentire molto più realizzato di un lavoro come dipendente. Fortunatamente ho avuto l’opportunità di fare l‘apertura con Manuele e Brigitte qua in Australia, senza di loro sarebbe stato MOLTO più difficile. Ci sono tanti ostacoli durante il percorso, tante volte che non hai nemmeno il controllo su di essi, l’importante è tirare dritto e lavorare sodo…possibilmente col sorriso sulla faccia.