Scuola Gelato Artigianale Certificata

cono gelato

Diploma Gelato 100% Naturale #nosemilavorati

UN RICONOSCIMENTO E UNA GARANZIA

Quando abbiamo iniziato oltre 10 anni fa, nessuno utilizzava la parola “naturale“.

Adesso invece che è diventata di uso comune, abbiamo sentito la necessità di stendere un codice etico che vada a contraddistinguere chi lavora seguendo un metodo al 100% naturale.

Vogliamo dare qualcosa in più ai nostri corsisti e iniziare a certificare le gelaterie che lavorano per davvero solo con ingredienti naturali.

Questo certificato del tutto gratuito ricompensa chi per anni lavora seguendo il nostro metodo e mantiene alta la qualità del gelato naturale in Italia e nel mondo.

Mappa Gelaterie Certificate nel Mondo

Diploma certificato di eccellenza

I principi cardine della nostra associazione sono:

CODICE ETICO

  1. Non usare coloranti artificiali e prodotti semilavorati che li contengono, per la produzione dei propri prodotti artigianali.
  2. Non usare grassi vegetali idrogenati, olio di palma e di colza e dei prodotti semilavorati che li contengono.
  3. Non usare emulsionanti e aromi di sintesi o naturali.
  4. Non usare paste aromatizzanti industriali che un gelatiere può tranquillamente prepararsi in laboratorio, grazie alla sua professionalità e alle tecnologie a sua disposizione.
  5. Non utilizzare latte U.H.T e latte in polvere intero
  6. Non usare prodotti di pasticceria industriale per la realizzazione di gusti di gelato, il gelatiere in base alla propria professionalità e attrezzatura può autoprodursi molte basi di pasticceria, per quelle più elaborate come per esempio il Panettone si deve andare a ricercare prodotti di altissima qualità artigianale.
  7. Non usare variegature e topping industriali.
  8. Non usare basi liquide già pronte e basi in polvere prebilanciate dalle aziende di semilavorati.Tutti prodotti che tolgono gran parte della creatività e spesso obbligano i gelatieri a seguire le ricette imposte dalle aziende.
  9. Scegliere di preferenza i prodotti freschi, possibilmente del proprio territorio, incentivando le economie locali, le tradizioni gastronomiche territoriali, nel rispetto della stagionalità e della qualità. Laddove possibile da coltivazioni biologiche, equosolidali ed ecosostenibili.
  10. Operare nel massimo rispetto per l’ambiente, riducendo gli sprechi e i consumi energetici, adottando sistemi di lavoro ecosostenibile e usando prodotti compostabili.